Come scegliere un trabattello

Se sei esperto di fai da te, sicuramente saprai cosa è il trabattello. E' una piccola impalcatura che ti consente di salirci sopra e eseguire lavori di casa come pitturare, sostituire solai, aggiustare travi, ecc. Ma come scegliere quello più adatto? Ecco alcuni consigli utili.

Qual è l'altezza giusta?

In commercio troverai tantissimi modelli, delle dimensioni più disparate. Per evitare di fare acquisti inutili e troppo costosi, è bene che consideri l'uso che ne farai. Se ti serve in cantina o in garage ed il tetto è basso, puoi prenderne uno piccolo non eccessivamente alto o allungabile. Quest'ultima tipologia infatti sono è costosa perché si adatta a varie altezze. Se invece lo usi per lavori frequenti, anche da clienti, allora puoi acquistare un trabattello più grande che sicuramente non te ne pentirai.

Quali sono le dimensioni minime e massime?

Sicuramente non esiste una risposta univoca, come nel caso della domanda precedente. Tutto dipende dal lavoro e dallo spazio nel quale andrai ad operare. Importantissima invece è la dimensione minima della base d'appoggio. Devi valutare molto bene questa misura perché se lavori in spazi piccoli, potrebbe non entrare dalla porta o sul pavimento. Altro aspetto da non sottovalutare è il trasporto. Se l'attrezzo non è richiudibile, le dimensioni minime ti servono anche per capire se entra nella macchina o nel furgone quando ti rechi a lavoro.

Quali sono i materiali in commercio?

Potrai scegliere tra diversi materiali, un esempio è l'alluminio o il ferro. La prima tipologia è caratterizzata da un materiale leggero e duraturo, la seconda molto pesante e stabile.

• L'alluminio è anche resistente alla ruggine se ti trovi a lavorare all'aperto o in luoghi molto umidi come cantine e garage. Puoi lasciarlo tranquillamente senza copertura (anche se sempre consigliata) per medi periodi senza che si rovini. La leggerezza è un altro aspetto fondamentale per un trabattello facile da spostare e trasportare. Infine, è molto resistente anche se il tuo peso è sopra la media. Basta controllare le caratteristiche ed i chili sostenuti dalla struttura.
  
  
• Il ferro è più pesante ma se adeguatamente trattato con antiruggine, non si rovina nel tempo. Garantisce una struttura solida e non corri alcun pericolo che si rompa. Infatti, i ponteggi comuni sono stati sempre realizzati in ferro proprio per la sua resistenza. Importante è anche l'uso che ne farai e quante volte dovrai trasportarlo da una parte all'altra. Se deve stare abbastanza fisso in un luogo, valuta l'acquisto di quest'ultimo modello.

Sono sicuri?

Acquistandolo da rivenditori seri e certificati, non correrai alcun pericolo se li usi correttamente secondo le indicazioni e le istruzioni. Tutti i trabattelli conformi devono avere piedini antiscivolo ed un appoggio stabile. Da un lato vedrai delle rotelle che ti permettono di spostarlo inclinandolo e spingendolo (o tirandolo) proprio come se fosse un carrello. Ma queste si muovono solo se si solleva un lato quindi, quando sei sopra, la struttura sarà completamente stabile.

Si possono usare su piani inclinati

Si ma devi acquistare una versione che sia adattabile alle inclinazioni. Vicino ai quattro piedini troverai dei dischi avvitabili che permettono di adattarsi al pavimento inclinato per rendere il trabattello stabile e dritto.

Come sono i pianali?

I pianali sono quelle tavole dove ti appoggerai per poter svolgere correttamente il tuo lavoro. Solitamente è possibile spostarli a seconda dell'altezza che ti occorre. Si incastrano grazie a gangi di ferro o alluminio e garantiscono una tenuta del peso ottimale. Possono essere interamente in alluminio o ferro oppure in legno resistente. Sono utili anche per appoggiare:

• Trapani e avvitatori
• Pittura
• Pennelli
• Secchi e bacinelle
• Sassetta degli attrezzi
• ecc.

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