Bonus e Detrazioni Fiscali

Bonus Mobili 2025

Il Bonus Mobili è stato prorogato per il 2025, consentendo una detrazione IRPEF del 50% sulle spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, a condizione che siano collegati a lavori di ristrutturazione edilizia sull’immobile.

• Il tetto massimo di spesa detraibile è 5.000 euro per ciascuna unità immobiliare (comprensivo delle spese di trasporto e montaggio).

• La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

• Gli acquisti devono essere effettuati entro il 31 dicembre 2025.

• La classe energetica minima richiesta varia a seconda del tipo di elettrodomestico:
    • Forni: classe A
    • Lavatrici, lavastoviglie, lavasciugatrici: classe E
    • Frigoriferi e congelatori: classe F

• L’agevolazione è subordinata a interventi di ristrutturazione edilizia (manutenzione straordinaria, restauro, risanamento, ristrutturazione) già avviati prima o contestualmente all’acquisto.

• Non sono ammessi al bonus: porte interne, pavimentazioni (es. parquet), tende e tendaggi, accessori non qualificabili come “mobili” veri e propri.

• Dal 2026 il Bonus Mobili non sarà più disponibile: gli acquisti devono quindi essere conclusi entro il 31/12/2025 per poter beneficiare della detrazione.

Bonus Ristrutturazioni 2025

Anche il Bonus Ristrutturazioni continua ad essere operativo nel 2025, ma con nuove condizioni introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 e chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate.

• Il limite massimo di spesa detraibile rimane 96.000 euro per unità immobiliare.

• L’aliquota di detrazione è 50% per le spese sostenute nel 2025 se l’intervento riguarda la abitazione principale.

• Per gli immobili diversi dall’abitazione principale (es. seconda casa), l’aliquota per il 2025 scende a 36%.

• A partire dal 1° gennaio 2026 e fino al 31 dicembre 2027:
    • per la prima casa: aliquota 36%
    • per le altre case: aliquota 30%

• Nei condomini, per interventi sulle parti comuni, la detrazione 50% spetta al condomino solo se ha un diritto reale sull’unità e se quella unità è la sua abitazione principale. Altrimenti si applica 36%.

• L’Agenzia delle Entrate ha chiarito le modalità operative nella Circolare 8/E del 19 giugno 2025.

Bonus Sicurezza 2025 (Porte Blindate, Allarmi, Videosorveglianza)

Il Bonus Sicurezza permane anche per il 2025 con modalità analoghe: detrazione del 50% per gli interventi volti a migliorare la sicurezza dell’abitazione (porte blindate, sistemi d’allarme, telecamere), purché siano rispettati i requisiti di legge e l’intervento sia eseguito su unità immobiliari residenziali.

Bonus per il Bagno 2025 (Box Doccia, Vasca, Piatti Doccia)

La sostituzione di sanitari, box doccia, vasche, piatti doccia, impianti idraulici può essere inclusa nell’ambito di un progetto di ristrutturazione edilizia (manutenzione straordinaria o ristrutturazione) e beneficiare della detrazione prevista dal Bonus Ristrutturazioni con le aliquote vigenti per il 2025 (50% per prima casa, 36% per le altre).

Ecobonus Casa / Efficienza Energetica 2025

• L’Ecobonus nel 2025 prevede una detrazione del 50% per gli interventi realizzati sulla prima casa, mentre per le altre abitazioni si applica il 36%.

• Sono detraibili vari interventi di miglioramento energetico: infissi, coibentazione, climatizzazione ad alta efficienza, pannelli solari per acqua calda sanitaria, ecc.

• Sono esclusi gli incentivi per le caldaie alimentate esclusivamente a combustibili fossili.